Sfida al cancro e cellule staminali: gli appuntamenti di GiovedìScienza a Torino

logo-giovediscienza-2018

dna-azzurro

Torino, 11 gennaio 2019 – La medicina è la grande protagonista dei prossimi appuntamenti di GiovedìScienza, una delle manifestazioni italiane più importanti dedicate alla divulgazione scientifica, un ciclo di incontri per parlare di scienza in maniera semplice con i più grandi esperti del settore.

La scienza è per tutti! È questa l’idea alla base delle conferenze: la medicina raccontata dal vivo dai suoi protagonisti per riflettere e capire di più su cura del cancro, DNA, staminali, medicina rigenerativa e limiti alla libertà di ricerca imposti in Italia.

Giovedì 31 Gennaio 2019, ore 17.45, Teatro Colosseo – Via Madama Cristina 71, Torino
SFIDA AL CANCRO SULLA SCACCHIERA DEL DNA – I meccanismi molecolari dei tumori
Dopo aver contribuito all’eradicazione di una forma fatale di leucemia e alla comprensione delle basi genetiche del cancro, Pier Paolo Pandolfi ha presentato una nuova teoria e svelato un nuovo codice genetico mediante il quale gli RNA comunicano tra di loro: “la lingua degli RNA”.

Un’ipotesi rivoluzionaria che permetterà di rendere funzionale il trascrittoma (l’insieme degli RNA messaggeri prodotti da una determinata popolazione cellulare), con profonde implicazioni per la genetica umana, la biologia cellulare e l’origine delle malattie, incluso il cancro.

La rivoluzione biomedica in atto e le stupefacenti scoperte sul genoma umano stanno mutando radicalmente il modo di prevenire e curare malattie come quelle oncologiche e degenerative.

Giovedì 7 Febbraio 2019, ore 17.45, Teatro Colosseo – Via Madama Cristina 71, Torino
CELLULE CHE CURANO – Terapia cellulare e genica in medicina rigenerativaLa medicina rigenerativa, fondata sull’uso di cellule staminali per la ricostruzione dei tessuti, raccoglie una sfida importante: lo sviluppo di terapie efficaci per malattie rare, genetiche e degenerative oggi incurabili. È un metodo che presuppone una solida ricerca sui meccanismi biochimici, molecolari e cellulari di queste patologie e una combinazione di tecnologie molto avanzate di ingegneria cellulare e genetica applicate alle staminali.

In Italia sono stati ottenuti risultati importanti, con lo sviluppo di nuove terapie per le ustioni della cornea, le immunodeficienze e l’epidermiolisi bollosa. Nonostante l’eccellenza, nel nostro paese persistono limiti alla libertà di ricerca che condizionano lo studio sulle cellule staminali embrionali, già usate all’estero in diverse sperimentazioni cliniche.

A parlarne sul palco è Michele De Luca, pioniere delle cellule staminali e della loro applicazione per la ricostruzione della cornea e in gravi malattie epiteliali. Autore di studi fondamentali in medicina rigenerativa.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...