Sindrome dell’occhio secco, screening oculistici gratuiti all’Aou pisana

logo-aou-pisana

uomo-visita-oculistica

Pisa, 17 maggio 2019 – Ha preso il via anche a Pisa il mese della prevenzione e diagnosi della sindrome dell’occhio secco, promosso dal CIOS – Centro Italiano Occhio Secco, in collaborazione con la Clinica Oculistica dell’Università dell’Insubria di Varese, sotto il patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Lombardia, del Comune di Milano e della Società Italiana di Oftalmologia.

Si tratta di una patologia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito “tra i più sottovalutati disturbi della società moderna” e in Italia colpisce il 90% delle donne in menopausa e il 25% della popolazione over 50.

Tra le molte cause vi è il drastico cambiamento delle condizioni climatiche del globo. Le ondate di calore, la siccità ormai quasi perenne, la desertificazione di aree sempre più prossime alla città hanno causato un aumento dell’incidenza della secchezza degli occhi e un peggioramento dei suoi sintomi, come hanno certificato molteplici studi scientifici.

L’iniziativa prevede, fino al 14 giugno, visite oculistiche gratuite in diversi Centri di eccellenza universitari e ospedalieri su tutto il territorio nazionale. A Pisa gli interessati potranno recarsi, a partire da martedì 21 maggio, all’Ospedale di Cisanello, in Via Paradisa, 2, dalle ore 14.00 alle ore 16.00 (Edificio 30/E – Piano -1 – Lato G). Per usufruire dello screening è necessario prenotare la visita attraverso il sito www.centroitalianoocchiosecco.it L’equipe di specialisti dell’Unità Operativa, diretta dal professor Marco Nardi e coordinata dalla dottoressa Giovanna Gabbriellini, sarà a disposizione per diagnosticare la presenza della patologia e suggerire le opportune terapie. Le visite saranno eseguite nei seguenti giorni: 21-24-28-31 maggio, 5 e 7 giugno.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...