L’A.O. Mauriziano promosso Hub, aumenta i posti letto

Il nuovo Atto aziendale del Mauriziano di Torino

medico-ospedale-pazienteTorino, 18 settembre 2015 – L’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino è stata promossa Hub della sanità piemontese, ovvero ospedale centro di riferimento regionale. In controtendenza rispetto alle altre realtà ospedaliere il nuovo Atto aziendale, oggi deliberato dal Direttore generale dott. Silvio Falco, vede un aumento di posti letto (come da tabella sottostante), che vanno a rafforzare le aree delle Medicine e dell’Oncologia. Il Mauriziano si colloca come un’Azienda dotata di un’area di assistenza di base di grande professionalità a supporto di aree di alta specializzazione, ne è l’esempio il settore cardio-neuro-vascolare.

Il nuovo Atto aziendale ridisegna l’Azienda secondo le direttive della Regione e la propria vision all’insegna di una riorganizzazione lineare che prevede l’ottimizzazione e la valorizzazione delle risorse.

È prevista la presenza di tre Dipartimenti strutturali sanitari:

  • Medico;
  • Chirurgico;
  • Diagnostiche e Servizi.

Viene introdotto, inoltre, il Dipartimento funzionale di Emergenza e Accettazione in relazione al ruolo fondamentale che l’Azienda riveste all’interno della Rete Regionale dell’Emergenza ed all’importanza di presidiare attentamente ed efficacemente questa porta di ingresso nel Presidio Ospedaliero, che è il Pronto soccorso.

Per le caratteristiche dell’Azienda non sono stati previsti dipartimenti Amministrativi individuando invece 4 Aree amministrative a cui fanno riferimento le strutture complesse e semplici sulla base delle risorse umane ed economiche gestite e per la strategicità aziendale.

Su questa base sono state individuate le seguenti aree:

  • Area sviluppo organizzativo e delle risorse umane
  • Area sistemi di governo tecnologie dell’informazione e risorse economiche
  • Area acquisizione beni, servizi, tecnologie e logistica
  • Area gestione tecnica del patrimonio immobiliare

L’esperienza dei professionisti presenti in Azienda ed il lavoro già compiuto in passato in chiave dipartimentale vengono valorizzati e ripresi attraverso la novità dell’istituzione di gruppi operativi o di progetto che si occupano di aree tematiche specifiche:

  • cardiovascolare e neurologico, collocando in questo ambito strutture importanti quali l’elettrofisiologia, l’emodinamica, l’unità terapia intensiva coronarica e la Stroke-Unit;
  • oncologia, allo scopo di gestire efficacemente questo settore in costante aumento, ma suscettibile di trattamenti di sempre maggiore efficacia che debbono tuttavia essere attentamente presidiati per un uso oculato delle risorse. Sempre in questo contesto non dobbiamo poi dimenticare la presa in carico di coloro che, non più suscettibili di trattamenti attivi, necessitano di una ulteriore attenzione alla cura della persona attraverso un percorso di palliazione.

Sempre nell’ottica dell’utilizzo appropriato delle risorse è stato poi individuato un gruppo di lavoro sulla gestione dei farmaci altospendenti.

Non viene tralasciato il territorio di riferimento investendo sulla fondamentale collaborazione con le ASL cittadine, in particolare la ASL To 1, e con le altre realtà ospedaliere, attraverso l’introduzione di specifici Dipartimenti interaziendali e di collaborazioni interaziendali soprattutto per una gestione più rapida ed appropriata della continuità ospedale-territorio.

Le collaborazioni interaziendali sono finalizzate:

  • a dare concreta attuazione alla DGR 178 per quanto riguarda il Laboratorio analisi
  • a condividere al meglio alcune risorse quali
    • la Fisica Sanitaria che già opera a favore delle ASL To1, To2 e To 3
    • l’Anatomia Patologica con l’attivazione graduale di una integrazione con il Presidio Martini.

Per quanto si riferisce ai Dipartimenti Interaziendali la nostra Azienda viene coinvolta sui Dipartimenti di Prevenzione e sul Materno Infantile.

tabella-mauriziano-hub

fonte: ufficio stampa

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...