Vacanze: assistenza sanitaria e norme Covid. I suggerimenti di Cittadinanzattiva

Roma, 28 luglio 2022 – “Se ci si reca in uno Stato dell’Unione europea o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera (Stati EFTA che fanno parte della Associazione europea di libero scambio), o in altri paesi convenzionati con l’Italia, è importante ricordare di portare la TEAM – Tessera Europea di Assicurazione Malattia. Negli Stati Ue o EFTA o convenzionati, una volta presentata al medico in ospedale (pubblico o convenzionato), consente di accedere alle prestazioni sanitarie necessarie, alle stesse condizioni dei cittadini del Paese visitato”.

Questi e altri consigli, importanti per essere informati prima di partire e per avere consapevolezza dei propri diritti in caso si abbia bisogno di assistenza sanitaria in vacanza, sono disponibili online sul sito di Cittadinanzattiva. Sempre sul tema dei servizi sanitari nei periodi e luoghi di villeggiatura, Cittadinanzattiva ha attivato un indirizzo email: tutela@cittadinanzattiva.it .

Per chi si sposta per villeggiatura in Italia, invece, in orario diurno, è possibile contattare la guardia medica turistica: normalmente attiva nei luoghi di maggiore affluenza turistica anche nei giorni festivi e prefestivi, garantisce le visite ambulatoriali, la richiesta di visite specialistiche e la prescrizione di farmaci. Non garantisce, invece, il servizio notturno, le prestazioni più impegnative e quelle di Pronto Soccorso.

La guida di Cittadinanzattiva fa luce anche sulle norme covid attualmente in vigore nei vari Paesi: ad esempio, mentre per l’ingresso in Italia non è più necessaria l’esibizione del green pass – ma persiste fino al 30 settembre solamente l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 sui mezzi pubblici, esclusi gli aerei – lo stesso non può dirsi per la Francia, dove ancora è necessario esibire il certificato che attesti il completamento del ciclo vaccinale almeno 7 giorni prima dell’ingresso nel territorio nazionale o il certificato di guarigione dall’infezione emesso da più di 11 giorni e non oltre 6 mesi, oppure ancora l’esito negativo di un test antigenico/molecolare effettuato 48/72 ore prima della partenza.

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Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

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