Palermo, 17 ottobre 2016 – Tornare bella dopo un tumore al seno si può. È questo il messaggio lanciato dal Bra Day, la Giornata internazionale della ricostruzione del seno, nata per favorire l’informazione, la conoscenza e l’accesso alle tecniche di ricostruzione mammaria e che quest’anno si celebra mercoledì 19 ottobre.
A Palermo il Bra Day (acronimo di Breast Reconstruction Awareness Day) avrà di consueto come palcoscenico l’Aula Magna dell’Ospedale Cervello dove a partire dalle 8.30 è in programma una giornata di approfondimento e di riflessione promossa dal Centro di riferimento regionale di chirurgia oncoplastica della mammella del Cervello, che ha come responsabile Naida Faldetta.
Mentre il 30% delle donne italiane colpite dal tumore al seno ha meno di 50 anni e in Sicilia si registrano annualmente circa 2500 nuovi casi, solo il 23% conosce l’ampia gamma di trattamenti disponibili per la ricostruzione del seno, e solo il 19% comprende che la tempestività del trattamento del cancro al seno e la decisione di sottoporsi alla ricostruzione ha un grande impatto sulle opzioni disponibili e sul risultato dell’operazione.
Ogni anno sono circa 200 le donne che si sottopongono ad intervento presso il Centro dell’Ospedale Cervello, dove le pazienti sono prese in carico nella globalità delle procedure non solo diagnostiche e chirurgiche ma anche dal punto di vista psicologico e riabilitativo e nel follow up.
E saranno proprio le donne che sono passate attraverso l’intervento e la ricostruzione mammaria fra le protagoniste dell’evento del Cervello. Racconteranno la loro esperienza per fare capire che guarire e riprendere l’aspetto estetico non solo è possibile ma è un percorso che si deve intraprendere. Insieme alle donne saranno presenti gli studenti, per un’azione di sensibilizzazione che quest’anno coinvolge gli alunni dell’ultimo anno dei licei Giuseppe Garibaldi e Benedetto Croce, dell’Alberghiero Cascino e dell’Istituto Einaudi.
Anche quest’anno all’Ospedale Cervello è previsto un evento articolato nel corso del quale gli interventi dei medici, che faranno il punto della situazione su tecniche e procedure più recenti, si alterneranno con momenti di spettacolo, di discussione e di testimonianze.
“Sono ancora poche in Sicilia – sottolinea la dott.ssa Faldetta – le donne che prendono in considerazione la ricostruzione mammaria. Eppure le tecniche di oggi sono sicure e assicurano un buon risultato sotto il profilo estetico, consentendo alle pazienti di non subire quel trauma psicologico causato dall’alterazione del proprio fisico e dell’immagine corporea. Con il Bra Day ci prefiggiamo di diffondere informazioni più complete possibili sul tema della ricostruzione mammaria, per offrire alle donne che si trovano in questa situazione l’opportunità di fare scelte consapevoli. Destinatari di questo messaggio sono in particolare le nuove generazioni, alle quali affidiamo, non solo simbolicamente, il compito di diffondere attraverso la scuola e in famiglia la cultura della Breast reconstruction”.
Il Bra Day si aprirà con l’intervento del Direttore Generale dell’Azienda Villa Sofia Cervello Gervasio Venuti, dell’Assessore regionale alla salute Baldo Gucciardi e con la relazione della dr.ssa Naida Faldetta che parlerà della Chirurgia oncoplastica della mammella ed aprirà la serie degli interventi degli specialisti.
Diversi i momenti a tema previsti nel corso della giornata: la premiazione del concorso di poesia, un valzer in costume dell’800, un’esibizione di zumba, la performance del violinista Gepi Arrisicato, il laboratorio gastronomico delle pazienti del centro del Cervello e le testimonianze delle donne che si sono sottoposte alla ricostruzione mammaria.
fonte: ufficio stampa