Lesioni difficili, strumento ad ultrasuoni al San Donato di Arezzo. Primo in Toscana, secondo in Italia

logo-azienda-usl-toscana-sud-est-arezzo

surgisonic-arezzoArezzo, 22 settembre 2016 – Si chiama Surgysonic Wound, costa 15.000 euro, serve per il trattamento delle feriti difficili e si trova al San Donato grazie ad una donazione del Calcit. Per ferite difficili si intendono tutte quelle lesioni (ulcere, piaghe da decubito, ferite chirurgiche, ferite traumatiche) che non guariscono e non progrediscono attraverso le normali fasi della guarigione quali infiammazione, proliferazione, rimodellamento.

Lo strumento è unico in Toscana e il secondo in Italia. Dopo un anno di prova e gli ottimi risultati raggiunti per il trattamento delle ferite difficili, adesso è definitivamente in dotazione alla chirurgia vascolare grazie alla sensibilità come sempre dimostrata dal Calcit e quindi dalla cittadinanza in tema di salute.

Una rete di professionisti sanitari infermieri, coordinati professionalmente da un responsabile di percorso assistenziale che collaborano con un team multi professionale (medici di medicina generale, medici specialisti ospedalieri, chirurghi generali e vascolari, dermatologi ed ortopedici, medici nutrizionisti, medici fisiatri), gestiscono il percorso aziendale cercando di assistere il paziente sempre più nella propria abitazione.

“Lo strumento – afferma la responsabile lesioni difficili dott.ssa Sara Sandroni – è di facile uso anche per l’infermiere e poiché è portabile, permette di venire incontro a quegli utenti con poca mobilità e di abbassare i costi e i tempi del trattamento”.

Come funziona – Gli ultrasuoni derivano da un processo di trasformazione dell’energia elettrica in vibrazioni meccaniche. Le punte del macchinario amplificano le vibrazioni meccaniche e trasferiscono l’energia acustica ai tessuti per mezzo di un contatto diretto. Questo permette una detersione profonda del letto della ferita, in grado di eliminare batteri resistenti.

Vantaggi – Detersione e pulizia profonda della ferita in tempi brevi, c’è una riduzione dei tempi di guarigione, riduzione dell’uso di farmaci in particolare antibiotici e una riduzione del dolore

fonte: ufficio stampa

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...