Instabilità vertebrale, congresso a Udine con Specialisti internazionali

logo-aou-santa-maria-della-misericordia-udine

Servizio Sanitario Nazionale
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine

Udine, 3 febbraio 2017 – “Instabilità vertebrale: vecchi concetti, nuove idee e tecnologie” è il titolo del Congresso che si terrà a Udine presso l’Hotel Ambassador venerdì 3 febbraio con inizio alle ore 14.00 e sabato 4 febbraio con inizio alle ore 8.30.
L’evento – organizzato a cura della dott.ssa Barbara Cappelletto Direttore della SOC di Chirurgia Vertebro-Midollare e Unità Spinale dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine – vedrà la partecipazione di specialisti neurochirurghi e ortopedici italiani e di altri Paesi europei. Obiettivo del simposio sarà quello di favorire il confronto e lo scambio di conoscenze e esperienze sull’instabilità vertebrale, di tipo degenerativo e traumatico.

L’instabilità degenerativa ha assunto un rilievo crescente sia in termini di incidenza, anche grazie alla migliorata diagnostica che ha permesso di riconoscerla quale causa di ‘mal di schiena’; sia dal punto di vista socio-economico per il suo peso sull’inabilità lavorativa.
L’instabilità traumatica a sua volta è parte significativa, isolata o associata ad altri traumi, della traumatologia da varie cause, nella società occidentale segnatamente della strada e del lavoro.

Essa comporta sovente la necessità di intervenire d’urgenza, i suoi esiti possono essere invalidanti, in modo temporaneo o permanente, in forma parziale o totale, con conseguenze sociali collettive e personali\familiari oltre a implicazioni psicologiche, riabilitative e di reintegro.
Lo specialista neurochirurgo o ortopedico si trova di fronte a tali patologie: suo compito è di offrire soluzioni via via più avanzate, risolutive e meno invasive, mantenendo naturalmente sempre al centro il paziente e il suo benessere.

Il Congresso, per il quale è previsto l’accreditamento ECM, diventa non solo un momento di ascolto e dialogo tra professionisti di livello internazionale, ma anche il presupposto per fornire diagnosi e interventi sempre più accurati ed efficienti.

fonte: ufficio stampa

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...