Il rischio in Neurologia: tra terapie innovative e modelli organizzativi. Convegno a Ferrara

logo-congiunto-aou+università-ferrara

AOU-Ferrara_corridoio-1D1-persone-spalle-settore1

Ferrara, 29 marzo 2017 – Come è cambiato il rischio in Neurologia e come viene affrontato nella pratica clinica sono gli argomenti dell’evento che si terrà venerdì 31 marzo – dalle ore 8.30 alle 18.00 – presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Ferrara dal titolo “Il rischio in Neurologia: tra terapie innovative e modelli organizzativi”. Questa giornata di riflessione offre un necessario approfondimento per i neurologi sul tema della gestione dei rischi nelle malattie acute e croniche.

Oggi i professionisti assistono a un progressivo incremento di malattie neurologiche curabili con opzioni terapeutiche sempre più efficaci ma che, allo stesso tempo, espongono a rischi nuovi e diversificati. Le profonde trasformazioni organizzative e le innovazioni terapeutiche hanno avuto importanti ripercussioni nella pratica clinica, oggi non più rappresentata da singoli atti di professionisti ma da processi diagnostico-terapeutici che richiedono tecnologie avanzate e competenze multidisciplinari.
Tale contesto ha favorito lo sviluppo di competenze professionali in grado di rispondere a problemi clinici sempre più complessi, capaci di migliorare la qualità dei processi diagnostici e degli interventi terapeutici come mai era successo prima in Neurologia.

Non è perciò un caso che nelle aziende sanitarie si sia affermata, come obiettivo prioritario, la maggiore efficienza organizzativa, con personale formato e competente, spazi operativo-strutturali e procedure adeguate alla rilevazione, gestione e riduzione del rischio. Di pari passo gli operatori sanitari hanno sviluppato una maggiore consapevolezza della rilevanza dell’organizzazione per la corretta gestione del rischio. Tutto ciò si è accompagnato ad una profonda modificazione del rapporto medico-paziente in ragione di molteplici fattori che intervengono quando, ad esempio, si devono prendere importanti decisioni terapeutiche cercando di individuare l’equilibrio ottimale tra efficacia e sicurezza.

Sono oggi tema di dibattito la percezione del paziente e l’accettabilità, le modalità di comunicazione e la rappresentazione del rischio e i valori etici. Ma come decidono i neurologi e i pazienti quando si tratta di scegliere opzioni di trattamento più efficaci ma che espongono a maggiori rischi?

L’evento è indirizzato a infermieri, psicologi, farmacisti, tecnici di Neurofisiopatologia, fisioterapisti, terapisti occupazionali e a medici chirurghi specializzati in Neurologia, Neuroradiologia, Neurochirurgia, Chirurgia Vascolare, Medicina Riabilitativa, Malattie Infettive, Medicina Legale, Medicina Interna e Radiodiagnostica.

La partecipazione è gratuita ma è necessaria la registrazione online al seguente link: www.cieffeerre.it/ilrischioinneurologia

fonte: ufficio stampa (foto del Servizio Audiovisivi dell’AOU di Ferrara)

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...