Roma, 8 settembre 2016 – L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù partecipa al Giubileo delle Università e dei Centri di Ricerca e delle Istituzioni dell’alta formazione promosso dall’Ufficio Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma, in collaborazione con la Congregazione per l’Educazione Cattolica e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Giovedì 8 settembre, alle 15.00, presso l’Auditorium della sede di San Paolo dell’Ospedale della Santa Sede (Viale Ferdinando Baldelli, 38 – Roma), si terrà con il Convegno “Conoscenza e Misericordia in Sanità”, inserito nel novero delle iniziative che culmineranno, sabato 10 settembre, nell’udienza con Papa Francesco in Piazza San Pietro.
Apriranno i lavori Mariella Enoc, presidente dell’Ospedale romano, e mons. Lorenzo Leuzzi, vescovo ausiliare di Roma e delegato della Pastorale Universitaria e l’Assistenza Religiosa negli Ospedali di Roma. Al direttore scientifico Bruno Dallapiccola e al prof. Francesco D’Agostino sono affidati gli interventi sul tema centrale del rapporto tra scienza, medicina e misericordia.
A seguire, una tavola rotonda sul tema della sostenibilità in sanità, intesa come capacità effettiva del sistema di sostenere gli sforzi di ricerca e di cura nei confronti della popolazione in condizione di malattia. Ne discuteranno: Giovanni Bissoni, sub-commissario per il Piano di Rientro Sanità della Regione Lazio; Renato Botti, direttore generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute; Marta Branca, commissario straordinario Istituto Ifo Spallanzani; Giovanni Leonardi, direttore Generale Ricerca e Innovazione in sanità, del Ministero della Salute; Mario Melazzini, presidente A.I.F.A.; Gualtiero Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità.
“Il Giubileo – dichiara Mariella Enoc, presidente del Bambino Gesù – è da sempre il tempo per riscoprire e rilanciare il valore umano e sociale, oltreché spirituale ed ecclesiale, dell’assistenza sanitaria e della cura ai malati. Il Giubileo della Misericordia, in particolare, rappresenta un’occasione preziosa per richiamare l’attenzione su questo aspetto centrale della vita e della testimonianza cristiana, la cura degli infermi, che da sempre accompagna la vita della Chiesa. Un’occasione preziosa anche per la politica, la società, la sanità italiana per riflettere su questo grande patrimonio di valori e competenze che vive oggi una lunga stagione di crisi ma anche di straordinari progressi sul piano della ricerca e della cura, sull’onda di una rivoluzione tecnologica permanente. Sapere rispondere, attraverso la ricerca e l’assistenza, alla domanda di salute che proviene dalle persone, rappresenta oggi come ieri un’azione necessaria di misericordia e di giustizia sociale”.
fonte: ufficio stampa