Alzheimer, esperti internazionali si riuniscono a Milano

logo-alzheimer-italiaanziani-coppia-medicoMilano, 31 agosto 2016 – “RICORDATI DI ME. Dalla Ricerca medico scientifica alle Comunità amiche delle persone con demenza” è il titolo del convegno organizzato a Milano (presso la Sala Alessi di Palazzo Marino, sede del Comune) martedì 13 settembre, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, dalla Federazione Alzheimer Italia in occasione della XXIII Giornata Mondiale Alzheimer. Celebrata in tutto il mondo il 21 settembre, la Giornata rappresenta il culmine del Mese Mondiale Alzheimer, ideato 5 anni fa da Alzheimer’s Disease International (ADI) con l’obiettivo di contrastare l’emarginazione sociale legata alla malattia.

Il titolo dell’incontro riprende la campagna internazionale di sensibilizzazione “Remember me”, che focalizza in particolare l’attenzione sui ricordi delle persone con demenza, così importanti da non perdere.

Dopo un saluto istituzionale da parte di Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano, la parte iniziale del convegno spazierà dagli sviluppi delle ultime ricerche medico scientifiche al primo progetto in Italia di Dementia Friendly Community.

La Federazione Alzheimer ha individuato in Abbiategrasso la città ideale per avviare questo progetto pilota, che vede la collaborazione della Fondazione di Ricerca Golgi Cenci, dell’ASP Golgi Redaelli, dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria (A.I.P.), del Comune di Abbiategrasso e della ASST Ovest Milanese. Alle porte di Milano si organizza quindi la prima Comunità amica delle persone con demenza, che significa rendere partecipe tutta la popolazione, le istituzioni, le associazioni, le categorie professionali per creare una rete di cittadini consapevoli che sappiano come rapportarsi alla persona con demenza per farla sentire a proprio agio nella sua comunità. Si prospetta quindi l’avvio di un processo di cambiamento sociale che possa rendere la città, con i suoi spazi, le sue iniziative, le sue relazioni sociali pienamente fruibile senza escludere e isolare le persone con demenza.

Sarà presente Pierluigi Arrara, sindaco di Abbiategrasso, per una testimonianza diretta.

“Fedeli al nostro slogan La forza di non essere soli, la Federazione Alzheimer Italia riafferma il suo impegno quotidiano nel fornire supporto ai malati e alle famiglie – conferma la presidente Gabriella Salvini Porro – Un impegno dettato dalla condivisione di uno sforzo comune affinché nessuno sia lasciato solo ad affrontare la propria sofferenza e perché la vita delle persone affette da demenza possa continuamente essere piena e significativa”.

Molti i medici e gli esperti noti a livello internazionale che faranno il punto su quanto è stato fatto a livello locale e mondiale sulla demenza, per aggiornare i familiari dei malati, gli operatori del settore e tutti coloro che vorranno partecipare all’incontro.

Presente in particolare quest’anno Philip Scheltens, professore di neurologia e direttore del Centro Alzheimer – VU University Medical Center di Amsterdam, che illustrerà l’approccio olandese nella lotta alla Demenza (la traduzione in italiano per il pubblico è assicurata da un servizio in simultanea).

Interverranno inoltre Antonio Guaita, geriatra, direttore Fondazione Golgi Cenci; Claudio Mariani, ordinario di Neurologia, Università degli Studi di Milano e direttore Unità di Neurologia, Ospedale Sacco di Milano; Marco Trabucchi, ordinario di Neuropsicofarmacologia, Università Tor Vergata di Roma, direttore scientifico Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia, presidente Associazione Italiana di Psicogeriatria.

Il convegno sarà inoltre l’occasione per presentare il nuovo Rapporto Mondiale Alzheimer, che illustra lo stato dell’arte dell’Alzheimer nel mondo e suggerisce le linee guida che le associazioni nei singoli Paesi possono seguire e consigliare ai relativi governi per affrontare la malattia. In particolare il Rapporto 2016 si concentrerà sui percorsi di cura comparando Paesi ad alto e basso reddito.

Ingresso gratuito con prenotazione: tel. 02-809767, info@alzheimer.it

Disponibilità fino a esaurimento posti.

fonte: ufficio stampa

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