Stefano Vella è il nuovo presidente AIFA. Le dichiarazioni di Melazzini e Assogenerici

logo-AIFA

stefano-vella

Prof. Stefano Vella

Roma, 31 marzo 2017 – “Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin per avere indicato il mio nome, e a tutti i rappresentanti della Conferenza Stato – Regioni che con il loro apprezzamento hanno condiviso la scelta che mi porta oggi alla presidenza dell’Agenzia Italiana del Farmaco. Chi mi conosce sa che ho dedicato tutto il mio impegno professionale alla ricerca e alla sanità pubblica. Considero questo incarico un grande onore e farò di tutto per averlo meritato quando sarà tempo di bilanci. Da domani affiancherò con la massima dedizione possibile il Direttore Generale Mario Melazzini, i nuovi colleghi del Consiglio di Amministrazione e il personale dell’Agenzia, tutti insieme impegnati per mantenere equo e sostenibile il nostro grande Sistema Sanitario Nazionale”, così il neo Presidente CdA AIFA Stefano Vella.

Dichiarazione DG Mario Melazzini su nomina Stefano Vella
“La scelta del Ministro Lorenzin e della Conferenza Stato-Regioni, che hanno deciso di affidare la presidenza dell’AIFA a Stefano Vella, rafforza l’Agenzia, le conferisce il valore aggiunto di un grande scienziato, apprezzato a livello internazionale per i suoi studi e per il suo impegno. Il curriculum di Vella ci dà la certezza di avere da oggi il sostegno di un ricercatore che per avere guidato il Dipartimento del Farmaco dell’Istituto Superiore di Sanità conosce e difende la sanità pubblica, conosce i meccanismi dell’amministrazione e difende la sostenibilità del sistema e soprattutto il paziente, che rimane sempre al centro dell’attività dell’Agenzia Italiana del Farmaco”.

fonte: ufficio stampa

logo-assogenerici

Assogenerici, “Bene la scelta di Vella, ora l’Agenzia stringa i tempi”
Assogenerici accoglie con soddisfazione la nomina di Stefano Vella alla presidenza dell’Agenzia italiana del farmaco. La scelta è caduta su uno scienziato di assoluto valore, apprezzato da tutta la comunità scientifica nazionale e internazionale, portabandiera e simbolo delle migliori competenze e professionalità espresse dall’Istituto Superiore di Sanità.

“Siamo certi che l’aver dotato l’Aifa di un nuovo vertice di riconosciuta esperienza e di indiscutibile rigore etico e scientifico servirà a ridare slancio all’attività del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia che ha registrato mesi di impasse. Serve proseguire nell’attività di riorganizzazione avviata con l’obiettivo di accelerare e snellire attività e procedure” dichiara Enrique Häusermann, Presidente di Assogenerici.

Assogenerici segnala in particolare al neo-presidente la necessità di uno snellimento sostanziale delle procedure autorizzative e negoziali per ridurre i tempi della fase nazionale, che nel caso degli equivalenti arriva a durare fino a nove mesi dopo la conclusione dell’iter a livello europeo.

Attualmente sono necessari infatti in media 270 giorni per ottenere un decreto con classe rimborso e prezzo negoziato. Basterebbe prevedere la contemporaneità tra la procedura di via libera agli stampati e quella di fissazione del prezzo di rimborso per riuscire a chiudere la fase nazionale in tre mesi, nel pieno rispetto degli interessi dei cittadini, del Ssn e delle imprese.

“Siamo stati tra i primi sostenitori della necessità di dotare l’Agenzia di un organico adeguato e per questo è stato emanato il recente Decreto Ministeriale che ha rivisto al rialzo le tariffe dovuto dalle aziende per le procedure relative ai medicinali anche con lo scopo di rendere disponibili più risorse per reintegrare il personale dell’Aifa – conclude Häusermann. – Al nuovo presidente chiediamo che ciò divenga realtà al più presto”.

fonte: ufficio stampa

 

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...