Malattie sessualmente trasmesse tra i giovani. I ginecologi lanciano l’allarme

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L’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani – AOGOI ribadisce il suo impegno a promuovere l’educazione alla corretta sessualità e la formazione dei medici per un counselling adeguato

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Milano, 23 settembre 2017 – “Encomiabili e condivisibili le parole del Ministro Lorenzin che ha lanciato l’allarme sul ritorno delle malattie sessualmente trasmissibili tra i giovani. I ginecologi italiani sono ben consapevoli dell’importanza di promuovere un’educazione alla sessualità sicura e responsabile per la protezione della fertilità dei nostri giovani e a garanzia di una riproduzione senza rischi per genitori e figli”. Così Carlo Maria Stigliano, Responsabile Scientifico per la formazione dell’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI), commenta le dichiarazioni del Ministro della Salute, rilasciate a margine della Giornata nazionale di informazione sulla salute riproduttiva.

Le Malattie Sessualmente Trasmesse (MST) costituiscono un serio problema sanitario e sociale che riguarda principalmente i giovani e gli adolescenti che, sempre di più, si avvicinano al sesso precocemente – il 15% già tra i 13 e i 14 anni – ma senza un’adeguata consapevolezza e conoscenza del proprio corpo.

L’aumento delle MST in questa fascia di età è inoltre dovuto alla maggiore promiscuità, all’utilizzo non corretto o assente del preservativo, alle cattive abitudini igieniche e, più in generale, a una scarsa informazione sull’argomento. Ne è la conferma che 2 ragazze su 5 non sanno che le infezioni trasmesse sessualmente possono avere conseguenze gravi sul sistema riproduttivo o costituire un fattore predisponente allo sviluppo di tumori.

Non va poi trascurato il tema della bassa percezione del rischio: passata la grande paura dell’AIDS degli anni ’90, sembra oggi prevalere un senso di immunità e una falsa sicurezza che pervade le giovani generazioni.

“È proprio sul fronte dei comportamenti a rischio che serve un maggiore impegno educativo all’autoprotezione, sia procreativa, sia della salute sessuale e generale. AOGOI è da sempre impegnata a promuovere l’awareness su questo tema, sia verso l’opinione pubblica, sia verso gli operatori sanitari. Per questo motivo l’Associazione ha deciso di investire risorse in un Master dedicato alla comunicazione, con particolare attenzione alle MST, come parte integrante della formazione professionale del ginecologo, ai fini di una migliore gestione del counselling e di una sempre maggiore umanizzazione del rapporto medico-paziente”, ha affermato il dottor Stigliano.

“L’aspetto della comunicazione medico-paziente ed in specifico fra il ginecologo e le donne è un tema sempre più attuale che riveste un ruolo essenziale nella nostra attività quotidiana. Comunicare con i giovanissimi rappresenta una sfida quotidiana ma stimolante su cui investiamo molto e su cui dobbiamo investire sempre di più”, ha concluso Elsa Viora, Presidente AOGOI.

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