Giornata mondiale dell’acqua, da ENEA 10 consigli per la gestione della risorsa idrica e per contrastare lo spreco

Roma, 21 marzo 2023 – In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua del 22 marzo, ENEA presenta una guida con 10 suggerimenti e buone pratiche, ma anche soluzioni e tecnologie per contrastare lo spreco di acqua e rendere più sostenibile la gestione della risorsa idrica. Parole d’ordine: ridurre perdite, adottare processi e sistemi meno idro-esigenti e promuovere comportamenti virtuosi nelle famiglie e nelle scuole.

Sempre in occasione della Giornata mondiale il responsabile della Divisione Biotecnologie e Agroindustria dell’ENEA, Massimo Iannetta, interverrà al digital talk Più cibo con meno acqua, organizzato da Earth Day Italia, Impatta e Crea, in diretta su ansa.it mercoledì 22 marzo dalle ore 10.

Inoltre, sarà dedicato all’acqua e, in particolare, all’emergenza siccità, il prossimo numero del magazine Energia Ambiente e Innovazione (EAI), storica rivista dell’ENEA che da oltre 70 anni dà voce ai protagonisti del mondo della ricerca e dell’innovazione tecnologica.

Il decalogo salva-acqua

  1. Mantenere efficiente l’impianto idrico e verificare la presenza di perdite occulte: si calcola che con un rubinetto che gocciola si perdano fino a 5 litri al giorno.
  2. Chiudere il rubinetto per evitare che l’acqua scorra inutilmente. Per lavarsi i denti sarebbero necessari solo 1,5 litri se si chiudesse l’acqua tra le varie operazioni, evitando di sprecare fino a 30 litri. Allo stesso modo durante il lavaggio delle mani si potrebbe evitare lo spreco di almeno 6 litri e durante la rasatura fino a 20 litri.
  3. Riutilizzare l’acqua di cottura della pasta o del lavaggio delle verdure per sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie o per annaffiare (quando non è salata).
  4. Utilizzare lavastoviglie e lavatrici sempre a pieno carico. Si calcola che per un carico di lavastoviglie (classe A) senza prelavaggio vengano utilizzati fino a 15 litri (7 litri in classe A+++), mentre per un carico di lavatrice (classe A) si impiegano 45 litri. Preferire inoltre programmi di lavaggio a temperature non elevate (40-60° C). Inoltre, con l’installazione di pannelli solari si eviterebbero i consumi elettrici per scaldare l’acqua necessaria agli elettrodomestici.
  5. Preferire rubinetti con sensori o con rompigetto aerato che riducono il flusso dell’acqua e hanno maggiore efficacia di lavaggio, avendo cura di mantenerli in efficienza (ad esempio utilizzando la chiavetta raschiatrice).
  6. Installare sciacquoni a doppio tasto per risparmiare anche 100 litri d’acqua al giorno, considerando che a ogni utilizzo di modelli con un solo pulsante si usano fino a 16 litri.
  7. Scegliere la doccia invece che la vasca da bagno per risparmiare fino a 1.200 litri all’anno. Si stima che per fare un bagno in vasca si consumino mediamente fra i 100 e i 160 litri di acqua mentre per fare una doccia di 5 minuti se ne consumano al massimo 40 litri, ancora meno se si chiude il rubinetto quando ci si insapona.
  8. Chiudere l’impianto centrale in caso di periodi prolungati di mancato utilizzo, ad esempio quando si parte per le vacanze.
  9. Utilizzare per l’irrigazione sistemi temporizzati, a goccia o in subirrigazione, in virtù della loro maggiore efficienza.
  10. Utilizzare pavimentazioni drenanti nelle superfici esterne agli edifici, al fine di conservare la naturalità e la permeabilità del sito, favorire la ricarica delle falde, ridurre la subsidenza e mitigare l’effetto noto come isola di calore.
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