Epatite A e B, terminate le scorte dei vaccini. La denuncia di Codacons

logo_codacons-alta-def

carlo-rienzi-2

Dott. Carlo Rienzi

Roma, 26 luglio 2017 – Mentre il Senato approva il decreto Lorenzin che obbliga le famiglie a sottoporre i figli a ben 10 vaccinazioni, lo Stato manda in vacanza gli italiani all’estero senza le necessarie protezioni sanitarie. Lo denuncia il Codacons, che attacca duramente il Ministero della salute.

Dopo il vaccino contro l’epatite A, letteralmente sparito dalla circolazione nell’ultimo mese a causa delle scorte terminate, anche quello contro l’epatite B è ora irreperibile in Italia, a causa dell’esaurimento delle scorte – segnala il Codacons – Chi in questi giorni aveva fato domanda per tali vaccinazioni, particolarmente richieste in questo periodo dell’anno in virtù delle partenza dei cittadini per le vacanze all’estero, ha ricevuto comunicazione dagli organi sanitari che purtroppo, al momento, non sarà possibile essere vaccinati.

“Questo significa che migliaia e migliaia di italiani andranno all’estero nelle prossime settimane senza alcuna protezione sanitaria, nonostante sia raccomandato, per alcuni paesi stranieri, provvedere alla vaccinazione contro epatite A e B prima della partenza – denuncia il presidente Carlo Rienzi – Il Ministero della salute ‘predica bene e razzola male’, perché mentre rende obbligatori 10 vaccini per i bambini, non è in grado di garantire la reperibilità di quelli facoltativi, con evidenti rischi per i cittadini che trascorreranno le vacanze all’estero”, conclude Rienzi.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...