Trentaseimila grazie da Fondazione Policlinico Gemelli e MediCinema Italia Onlus

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Nella settimana di campagna sulle reti Rai con sms solidale, dal 4 al 10 gennaio, raccolti 85mila euro per la costruzione del primo cinema dentro un ospedale italiano che aprirà a marzo

Medicinema_01Roma, 25 gennaio 2016 – Straordinario risultato ottenuto dalla campagna di raccolta fondi per il progetto MediCinema al Gemelli (la costruzione della prima vera sala cinematografica dentro un ospedale italiano) promossa attraverso le reti Rai dal 4 al 10 gennaio: oltre 85 mila euro ottenuti grazie a 36 mila donazioni (dal 3 all’11 gennaio 2016), rese possibili dalla disponibilità degli operatori Tim, Vodafone, Wind, H3G, Postemobile, Coopvoce, Fastweb, TWT che hanno concesso il numero 45599 per la raccolta solidale attraverso rete telefonica fissa e mobile al progetto, con 2 o 5 euro.

Il Segretariato Sociale Rai ha sostenuto la raccolta e la campagna di informazione attraverso un’estesa e capillare copertura televisiva e radiofonica su tutte le reti del servizio pubblico dal 4 al 10 gennaio che hanno deciso di dare voce al progetto. La campagna è stata rilanciata e moltiplicata da decine di migliaia di atti di condivisione e partecipazione attraverso le pagine Facebook e i Tweet di sostenitori di tutta Italia.

Il progetto destinatario della raccolta fondi si sta realizzando per la prima volta in Italia presso il Policlinico A. Gemelli di Roma, ma il programma di terapia con cinema promosso da MediCinema Italia Onlus ha ottenuto tantissima attenzione anche in altre Regioni. Volti e voci noti del mondo della cultura, dello spettacolo, del cinema hanno accompagnato e incoraggiato le donazioni durante tutta l’entusiasmante settimana di campagna: dal regista Premio Oscar Giuseppe Tornatore, autore del video istituzionale MediCinema andato in onda su tutte le reti Rai, a Monica Guerritore, madrina del progetto fin dai suoi primi passi, a Fabrizio Frizzi, Rocco Papaleo, Giovanni Veronesi, Valeria Marini, Alessandro Gassman, Valerio Mastandrea, Vinicio Marchioni, Paolo Ruffini, Massimiliano Bruno, Valentina Lodovini, Giulio Base, Simona Ventura.

Particolarmente significativo l’impegno delle redazioni dei programmi e delle testate Rai nell’attività di informazione, approfondimento e divulgazione sulle finalità e le caratteristiche del progetto: dalla redazione di “Uno Mattina”, con Franco Di Mare e Francesca Fialdini, che per tutta la settimana ha raccontato con particolare cura ed efficacia le tematiche dell’innovativo progetto, a quella di “Porta a Porta” con Bruno Vespa, a “I fatti vostri” con in testa Michele Guardì e Giancarlo Magalli; alla “Vita in diretta” con Marco Liorni e Cristina Parodi, a “Elisir” con Michele Mirabella, a “Kilimangiaro” con Camilla Raznovich, “A Sua Immagine” con Lorena Bianchetti, a “Doreciakgulp” di Vincenzo Mollica, a “Uno Mattina in Famiglia” con in testa Tiberio Timperi e Ingrid Muccitelli, alla “Domenica Sportiva” con Giusy Versace, a “Quelli che il calcio” con Nicola Savino, a l’“Arena” con Massimo Giletti, a “Che tempo che fa”. Spazio al progetto anche a “Buongiorno Regione Lazio”, “Affari Tuoi”, “Tempi supplementari”, “Virus”, “Mi manda Rai Tre”, “Il Caffè di Raiuno” e “Sabato in”.

Capillare lo spazio al progetto su Rai Radio 1 raccontato in tanti programmi tra cui “Italia Sott’inchiesta” di Emanuela Falcetti, “Radio Anch’io”, “Voci del mattino”, “Restate Scomodi”, “Life Obiettivo benessere” di Annalisa Manduca, “Zapping” e “Mary Pop” di Maria Teresa Lamberti, ma anche Rai Radio 2, con “Non è un Paese per giovani”, e Isoradio. A queste trasmissioni si sono aggiunti gli approfondimenti quotidiani con servizi e interviste a Rai News24 e alla TGR Lazio, con il contributo di Paolo Del Brocco e Rai Cinema, che hanno portato i telespettatori sul cantiere in evoluzione dentro il Policlinico e descritto le prospettive della ricerca medica e multidisciplinare sulla cinematherapy a favore dei pazienti e dei loro familiari.

Fondamentale l’appoggio anche di giornalisti, autori, personalità e influencer, non solo del mondo Rai: Piera Detassis, Maurizio Costanzo e Federica Gentile, i ragazzi del Cinema America Occupato, i 100autori, Davide Dellacasa, la comunità dello Spazio Vita e Nemo del Niguarda di Milano.

La grande comunità del Gemelli si è impegnata intensamente per la riuscita della campagna, che ha coinvolto pazienti, medici, docenti e studenti, infermieri e tutta la struttura amministrativa. Un intenso lavoro di squadra che è riuscito a interessare decine di migliaia di persone, che hanno generosamente contribuito alla raccolta fondi, a cui va il grazie sincero del Management della Fondazione Policlinico Gemelli, della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e di MediCinema Italia Onlus.

Il ricavato della campagna sarà integralmente destinato alla copertura dei costi di acquisto materiali, tecnologie e arredi per ristrutturazione e allestimento sala, in particolare ad apparecchi e tecnologie audio-video per offrire proiezioni della migliore qualità disponibile sul mercato. Trentaseimila grazie di cuore.

Molti i partner che hanno contribuito alla realizzazione del progetto MediCinema al Gemelli sin dalla prima fase progettuale e promuovono iniziative di fundraising dedicate sia all’allestimento della sala che alle attività di cinematerapia e laboratori creativi: The Walt Disney Company Italia, primo e più grande sostenitore con una importante donazione; Rai Cinema; Terna Spa; Federmanager; l’Associazione dei Consulenti del lavoro; MPI Italia; AIDDA Lazio, Cinemeccanica, Pino Chiodo Cinema Engineering , Manutencoop e Confimprese.

Ma questo successo non sarebbe stato possibile senza la generosità di tantissimi anonimi donatori che stanno credendo nel progetto e che continuano a sostenerlo anche attraverso testimonianze e attività di volontariato.

fonte: ufficio stampa

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