Torino palcoscenico delle eccellenze dell’Ostetricia e Ginecologia con EBCOG 2016

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Il Congresso europeo ritorna a Torino dopo 10 anni al Centro Congressi Lingotto, 19-21 maggio 2016

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Tahir Mahmood e Chiara Benedetto

Torino, 18 maggio 2016 – Torna a Torino dopo dieci anni EBCOG, il Congresso Europeo di Ostetricia e Ginecologia, che giunge alla 24^ edizione e che porta nel capoluogo piemontese i nomi più prestigiosi della disciplina a livello mondiale. Per una settimana la città sarà il luogo in cui si dibatteranno i temi legati alla formazione ed aggiornamento in ambito clinico, tecnologico, educazionale e di ricerca scientifica per tutte le figure sanitarie che operano nel settore ostetrico-ginecologico, neonatologico ed assistenziale: medici specialisti, medici in formazione specialistica, ostetriche, infermieri.

Anticiperanno EBCOG due significativi momenti: il primo esame europeo di ostetricia e ginecologia (18 maggio) e il training di 34 specializzandi provenienti da tutta Europa presso l’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino (dal 16 al 18 maggio). Entrambi gli appuntamenti mirano a creare uno standard europeo di cura, uniformando e portando ai massimi livelli qualitativi la pratica medica specialistica nell’ottica del libero spostamento dei cittadini e dei professionisti all’interno dell’Unione Europea.

specializzandi-tahir-mahmood-e-chiara-benedetto-ebcog-2016-torinoInizialmente assegnato a Istanbul, il Congresso per motivi di sicurezza si è spostato a Torino, sede ritenuta ideale per l’incontro, anche grazie ai riscontri estremamente positivi ottenuti in occasione dell’edizione 2006, svoltasi all’ombra della Mole.
Il Congresso è organizzato dal Board and College Europeo di Ostetricia e Ginecologia (European Board and College of Obstetrics and Gynaecology – EBCOG) ed è presieduto a livello locale dalla prof.ssa Chiara Benedetto, Professore Ordinario di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Torino.

L’EBCOG è l’organismo europeo che rappresenta le Società Scientifiche di Ostetricia e Ginecologia di 37 Paesi (28 UE e 9 non UE) ed è la sezione di Ostetricia e Ginecologia dell’Unione Europea dei Medici Specialisti (Union Européenne des Médecins Spécialistes – UEMS). L’obiettivo principale dell’EBCOG è quello di migliorare la salute delle donne e dei loro bambini promuovendo i più alti livelli possibili di cura e di formazione nel campo della ostetricia e ginecologia in tutta Europa.

Il Congresso prevede una partecipazione di iscritti e relatori provenienti non solo dall’Europa, ma da tutto il mondo e, accanto alle più tradizionali sessioni di relazioni frontali in cui si presenteranno lo stato dell’arte e le novità scientifiche più rilevanti, propone anche la possibilità di seguire delle Master Classes, ossia degli approfondimenti per la gestione di specifiche problematiche cliniche rivolti a piccoli gruppi di partecipanti che avranno la possibilità di discutere e confrontarsi in modo interattivo con i maggiori esperti mondiali. Inoltre si svolgeranno anche diversi Hands On Training, ossia delle esercitazioni pratiche su simulatori e manichini per valutare e migliorare le capacità pratiche in ambito ginecologico-chirurgico, ostetrico e diagnostico. Verrà anche data l’opportunità di sostenere alcune prove per ottenere l’accreditamento individuale a svolgere alcune specifiche procedure diagnostiche ecografiche.

Il Congresso vedrà coinvolte le principali Società Scientifiche Europee in ambito ostetrico-ginecologico:

ESGO – European Society of Gynaecological Oncology

  • ESHRE – European Society of Human Reproduction and Embriology
  • EAPM – EuropeanAssociation of Perinatal Medicine
  • EUGA – European Urogynaecologycal Association
  • ESGE – European Society of Gynaecological Endoscopy
  • EFC – European Federation for Colposcopy
  • ISIDOG – International Society for InfectiousDiseases in Obstetrics and Gynaecology
  • ESC – European Society of Contraception and Reproductive Health
  • EMAS – European Menopause and Andropause Society
  • ESSM – European Society for Sexual Medicine
  • MJCSM – Multidisciplinary Joint Commitee of Sexual Medicine
  • ISPOG – International Society of Psychosomatic Obstetrics and Gynaecology
  • EFCNI – European Foundation for the Care of Newborn Infants
  • EURAPAG – EuropeanAssociation of Pediatric and Adolescent Gynaecology
  • ENTOG – European Network of Trainees in Obstetrics and Gynaecology
  • RCOG – Royal College of Obstetrics and Gynaecology

Inoltre parteciperanno al Congresso i rappresentanti delle più grandi Organizzazioni mondiali che operano nel campo della Salute e in ambito ostetrico-ginecologico in particolare. Nello specifico saranno presenti i più alti rappresentanti della Organizzazione Mondiale della Sanità (World Health Organization – WHO), del FondodelleNazioni Unite per la Popolazione (United Nations Populations Fund- UNFPA) e della Federazione Internazionale di Ostetricia e Ginecologia (International Federation of Gynaecology and Obstetrics-FIGO).

Il WHO esiste dal 1948 ed ha come obiettivo il raggiungimento da parte di tutte le popolazioni del livello più alto possibile di salute, definita come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non meramente l’assenza di malattia o infermità.

La UNFPA è attiva dal 1969 ed ha l’obiettivo di incentivare la salute sessuale e riproduttiva riducendo la mortalità e le disabilità materne, promuovendo stili di vita corretti anche nei contesti più poveri e socialmente svantaggiati, supportando la cultura contraccettiva con particolare attenzione a problematiche quali il contagio da HIV, il matrimonio precoce di bambine ed adolescenti, le mutilazioni genitali femminili.

La FIGO è l’unico organismo che rappresenta in modo globale le società specialistiche e professionali ostetrico-ginecologiche di tutto il mondo ed ha come obiettivo quello di consentire alle donne di tutto il mondo di raggiungere i più alti standard possibili di salute fisica, mentale, riproduttiva e sessuale. Dal 1954 si dedica al miglioramento delle condizioni della donna e dei neonati attraverso la riduzione delle disparità nell’assistenza clinica e promuove la crescita della pratica clinica specialistica attraverso la formazione e la ricerca scientifica.

fonte: ufficio stampa

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