In vista dell’European Antimicrobic Awareness Day gli infettivologi italiani, riuniti a Genova per il 12esimo Meeting on Antimicrobial Chemotherapy in Clinical Practice (ACCP) organizzato dal prof. Matteo Bassetti e patrocinato da SITA, rilanciano in ottica post-Covid-19 il tema di grande rilevanza delle antimicrobicoresistenze, sul quale la Sanità italiana e internazionale deve ricominciare a focalizzare il proprio impegno, senza dimenticare le altre malattie infettive e la necessità sempre crescente di nuove terapie antibiotiche
Genova, 11 novembre 2021 – Quasi 700.000 decessi ogni anno in tutto il mondo: è il caro prezzo della prevalenza di infezioni antimicrobicoresistenti, causate dai cosiddetti “superbugs” resistenti alla terapia antimicrobica. In Europa sono 33.000 le morti causate ogni anno, con l’Italia ben salda al primo posto, con poco meno di un terzo, circa 10.000. L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che entro il 2050 i decessi causati dalle infezioni antimicrobicoresistenti saranno più di quelli dovuti a cancro, diabete e incidenti stradali.
I dati più recenti dell’European Center for Disease Prevention and Control (ECDC) confermano la nostra leadership nella diffusione di Klebsiella pneumoniae resistente ai carbapenemi (CRE), vero esempio di superbatterio killer. Anche su altri profili di resistenza i numeri italiani sono allarmanti rispetto alla media europea, come per esempio con Pseudomonas aeruginosa Multiresistente, Enterobacteriaceae produttrici di beta lattamasi a spettro esteso, Stafilococco aureus Meticillino-resistente.
L’antimicrobicoresistenza è un fenomeno da non sottovalutare, anche e soprattutto nello scenario post-Covid che si sta delineando nella Sanità globale: è questo il messaggio che arriva da Genova.
Il Meeting, che si apre oggi alle 14.00 all’Hotel Bristol Palace in modalità ibrida, ospiterà fino a venerdì 12 una serie di simposi sugli “hot topics” in infettivologia, a partire ovviamente dal Covid-19, cercando però di guardare oltre la pandemia.
“Siamo orgogliosi di ospitare a Genova questo importante appuntamento che riunisce i top opinion leader dell’infettivologia italiana – dichiara Matteo Bassetti, Professore ordinario di Malattie infettive e Direttore della Clinica Malattie Infettive, Ospedale San Martino di Genova, Presidente della SITA e del Congresso – è chiaro che si parlerà di Covid-19, argomento di maggiore attualità nel nostro campo, facendo il punto sulla pandemia ma guardando anche oltre: l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo e dalla quale ci auguriamo di poter uscire molto presto non deve far dimenticare altre priorità rilevanti, come la prevalenza dei batteri multiresistenti che nel nostro Paese continua a costituire un’emergenza assoluta e sulla quale SITA ha sempre lavorato molto per informare e sensibilizzare, ma anche tutte le altre malattie infettive, come l’HIV o le epatiti. Un altro tema rilevante è quello delle terapie antibiotiche, sia per quello che abbiamo già disponibile ma anche per quello che ci riserva il futuro, grazie alla ricerca che si sta muovendo molto in questo senso”.
Il Congresso, realizzato con il patrocinio di SITA, Ospedale Policlinico San Martino, Università di Genova, Regione Liguria e Comune di Genova, è accreditato ECM e aperto a medici di diverse specializzazioni, biologi, infermieri, farmacisti. Per maggiori informazioni: https://www.sitaonline.net/2021/10/12th-accp/