SIAARTI Academy CREM, a Lampedusa maxisimulazione di un evento catastrofico

logo- SIAARTI-didascalia

maxisimulazione-evento-catastrofico-lampedusa-siaarti-academy-crem

Lampedusa, 24 maggio 2019 – Si è svolta ieri,  sull’isola di Lampedusa, la maxi-simulazione di un evento catastrofico organizzata all’interno del SIAARTI Academy CREM, iniziativa di formazione nell’ambito della Medicina delle catastrofi e delle maxi-emergenze. L’Academy, organizzata dalla Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione Terapia Intensiva (SIAARTI), è diretta a 148 medici tra medici in formazione e neospecialisti in Anestesia e Rianimazione riuniti nel progetto Proxima SIAARTI.

Iniziata alle 14.30 circa, la maxi-simulazione ha avuto al centro quest’anno un terremoto di magnitudo 6.0 Richter, con diverse situazioni di emergenza a esso collegate: crolli di edifici con feriti e dispersi; uno tsunami con vittime sulla spiaggia – impossibile da raggiungere a causa di alcune frane – e dispersi in mare, da recuperare tramite unità navali di soccorso; la necessità di evacuare il Poliambulatorio di Lampedusa a causa di una instabilità strutturale.

Divisi in tre gruppi (28 “medici”, 105 “vittime” e 15 “osservatori e valutatori”), i partecipanti alla maxi-simulazione – che ha coinvolto più di 200 persone – hanno testato, con il massimo realismo, l’organizzazione SAR (“search and rescue”, “ricerca e soccorso”) durante un’emergenza, con particolare attenzione per l’attuazione delle procedure di soccorso in mare e a terra, per la tempestività degli interventi, per l’efficienza delle telecomunicazioni, per la collaborazione sui mezzi SAR delle diverse forze impiegate, per l’attuazione delle procedure previste dalle linee guida sulla Critical Emergency Medicine (CREM) e di quelle di Protezione Civile e di emergenza sanitaria a terra e in mare.

siaarti-academy-crem-maxisimulazione-evento-catastrofico-lampedusa

La maxi-simulazione ha visto la collaborazione di SIAARTI con enti di Stato, militari e civili: l’Aeronautica Militare, l’Esercito Italiano, la Marina Militare, la Guardia Costiera, la Protezione Civile – Regione Sicilia, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa, il 118 Elisoccorso Regione Sicilia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, le Misericordie, la Polizia Municipale e la Leonardo. L’approccio dual use delle forze armate e della tecnologia militare, infatti, è sempre più all’ordine del giorno, come dimostrato dalla tragedia di Rigopiano e dal terremoto di Amatrice, eventi durante i quali militari e civili hanno collaborato sinergicamente in tutte le fasi del soccorso.

Civili e militari, coordinati attraverso una centrale interforze, hanno così messo a disposizione della maxisimulazione saperi, procedure, esperienza, uomini, tecnologia e mezzi: 4 ambulanze, un elicottero del 118, due PMA (Posto Medico Avanzato), una unità navale SAR della Guardia Costiera, un’autopompa, 2 pulmini e il velivolo a pilotaggio remoto Falco EVO di Leonardo, impiegato nel mondo per compiti di sorveglianza, ricognizione, acquisizione informazioni oltre che nel  programma Frontex, finalizzato alla sperimentazione di droni per il controllo delle frontiere esterne dell’Unione Europea. Leonardo sta inoltre già collaborando con SIAARTI nello studio delle capacità dell’elisoccorso del futuro.

Ormai alla sua terza edizione, SIAARTI Academy CREM e la maxisimulazione in esterna rappresentano sempre più per gli Anestesisti e Rianimatori riuniti nel progetto Proxima SIAARTI un’occasione unica per sviluppare competenze tecniche e organizzative in situazioni di emergenza, unitamente a una profonda esperienza umana.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...