Roma, 28 marzo 2019 – L’ambulatorio SMamma dedicato alle donne affette da Sclerosi Multipla del Policlinico Tor Vergata ha ricevuto oggi il premio “Una cicogna per la Sclerosi Multipla”, riconoscimento assegnato dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna – con il patrocinio dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) e della Società Italiana di Neurologia (SIN) – ai centri clinici che offrono servizi multidisciplinari dedicati ai vari momenti di vita delle donne con Sclerosi Multipla, in particolare della gravidanza.
L’ambulatorio Smamma del Policlinico Tor Vergata aiuta le pazienti affette da Sclerosi Multipla a vivere la gravidanza libere dai timori della malattia. La Sclerosi Multipla colpisce circa 118.000 persone in Italia e si stimano circa 3.400 nuovi casi l’anno. Una malattia infiammatoria cronica e progressiva del sistema nervoso diagnosticata nella maggior parte dei casi tra i 20 e i 40 anni e prevalentemente ‘femminile’ – ne soffrono in Italia oltre 79.000 donne.
L’esordio in questa fascia d’età, il periodo più florido e produttivo nella vita della donna, rappresenta spesso un motivo di preoccupazione, per via della scarsa conoscenza dell’impatto della malattia sulla gravidanza.
“Il desiderio di maternità di molte pazienti è ancora ostacolato da limitazioni culturali, sociali e da un inadeguato servizio di presa in carico globale della paziente in un momento tanto delicato del proprio percorso di vita – afferma la professoressa Gerola Marfia, responsabile dell’unità operativa Centro di riferimento regionale per la Sclerosi Multipla al Policlinico Tor Vergata – Il progetto SMamma nasce proprio con lo scopo di colmare questo vuoto assistenziale. Sono circa 80 le donne attualmente seguite dall’ambulatorio in tutte le fasi della gravidanza mediante un programma standard di visite neurologiche ed esami diagnostici pensato per accompagnarle dal pre-concepimento per la programmazione della gravidanza, in gravidanza e nel post partum e proseguendo fino al primo anno di vita del bambino”.
L’ambulatorio SMamma, è stato inaugurato nel maggio 2016 presso il Centro di Riferimento Regionale per la Sclerosi Multipla del Policlinico Tor Vergata e rappresenta un progetto innovativo nel panorama italiano ed internazionale. Alcune tra le domande più frequenti di chi accede all’ambulatorio riguardano rassicurazioni sulla salute del nascituro e sulla propria, in relazione alla Sclerosi Multipla: Potrò avere figli? Posso trasmettere la malattia a mio figlio? I farmaci che assumo possono danneggiare il mio bambino? Potrò allattare?
La gestione, ed ancor prima la pianificazione della gravidanza, costituiscono infatti un momento delicato per la paziente e per il suo curante ed è frequentemente motivo di apprensione. Esistono potenziali complicanze per il feto legate alle terapie croniche assunte dalla paziente; è quindi necessaria una gestione specialistica e multidisciplinare delle scelte terapeutiche, che consenta di intraprendere una gravidanza sicura per il nascituro ed allo stesso tempo di evitare la temibile progressione di malattia nella madre.
Progetto Smamma prevede un percorso integrato di cure multidisciplinari dedicato alle donne con Sclerosi Multipla che intendono programmare una gravidanza, che sono già in gravidanza o entro un anno di vita del proprio figlio. Le visite sono strutturate in modo tale da garantire alla paziente un accesso diretto ai vari specialisti necessari.
La rete multidisciplinare dell’ambulatorio SMamma – composta da neurologi, infermieri, ginecologi, ostetriche, immunologi e psichiatri specializzati nella presa in carico della donna affetta da Sclerosi Multipla – accompagna le future mamme nel fare scelte consapevoli sin dal desiderio di maternità, nella gestione della gravidanza e nel post-partum.
L’unità operativa Sclerosi Multipla del Policlinico Tor Vergata collabora con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) per l’implementazione di progetti di assistenza territoriale. Il progetto Smamma rientra nel campo di applicazione del Sistema di Gestione Qualità del Centro SM (Secondo norma ISO 9001:2015).