Ortopedia Oncologica Pediatrica: aumentano gli interventi e le terapie all’avanguardia

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Un anno di collaborazione fra le aziende ospedaliero-universitarie fiorentine Careggi e Meyer

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Firenze, 19 aprile 2017 – E’ sempre più stretta e con risultati d’eccellenza la collaborazione fra Careggi e Meyer per l’Ortopedia Oncologica Pediatrica, diretta dal dottor Giovanni Beltrami, e dedicata alla cura dei tumori benigni e maligni dell’apparato muscolo-scheletrico. Questa attività ad alta complessità, è stata istituita congiuntamente nel maggio 2016, con un coordinamento assistenziale fra le due aziende ospedaliero-universitarie fiorentine.

A un anno dall’avvio e grazie ai progressi della nuova organizzazione, sono stati eseguiti 207 interventi su pazienti in età pediatrica, con un aumento del 10% rispetto al 2015. Gli interventi eseguiti al Meyer sono raddoppiati da 44 a 84, il 54% dei paziente proviene dalla Toscana, mentre il 46% proviene da fuori Regione.

I tumori infantili dell’osso e delle parti molli, sono particolarmente rari e difficili da individuare precocemente, ed è per questo che è stato organizzato un percorso di diagnosi precoce presso l’Ospedale Meyer. In Day Hospital sono eseguiti esami come la risonanza magnetica con agobiopsia TC o eco-guidata con la stessa anestesia, eventualmente associata ad esame istologico estemporaneo. Al CTO di Careggi sono invece stati attivati due ambulatori pubblici dedicati all’Ortopedia Oncologica Pediatrica il primo e terzo mercoledì del mese, l’accesso è con richiesta regionale dal CORD o dal Cup metropolitano.

Per quanto riguarda la presa in carico immediata delle urgenze oncologiche pediatriche, è stato istituito un numero di cellulare dedicato, disponibile sul sito web delle due aziende. A questo numero possono avere accesso i pediatri e medici di famiglia, i medici ospedalieri di altre aziende o gli stessi pazienti, in caso di riscontro occasionale di una tumefazione delle parti molli dubbia o di una osteolisi o alterazione ossea non chiara, o in caso di frattura non derivante da trauma in età pediatrica.

L’attività chirurgica è eseguita sia al CTO che all’Ospedale Meyer, a seconda delle necessità specifiche del paziente, sempre in un contesto multidisciplinare, con la collaborazione dell’Ortopedia Oncologica Pediatrica sia di Careggi (Ortopedia Oncologica e Ricostruttiva, Microchirurgia, Radiologia, Radioterapia), sia del Meyer (Oncoematologia, Radiologia, Ortopedia, Urologia e Robotica, Chirurgia generale, pediatrie).

In caso di tumori maligni, dopo aver eseguito le cure di radio o chemioterapia nelle due Aziende, gli interventi di salvataggio dell’arto sono stati eseguiti grazie a tecniche di trapianto e autotrapianto e a protesi innovative realizzate in titanio con stampanti 3D. Con questa tecnica nel 2016 l’Ortopedia Oncologica Pediatrica ha eseguito 8 impianti di protesi su misura, per la ricostruzioni di diverse sedi anatomiche.

In molti casi sono stati anche utilizzati lembi microchirurgici per la ricostruzione oltre che dell’osso anche della funzione articolare, con interventi eseguiti anche su bambini molto piccoli di poche settimane. L’attività dell’Ortopedia Oncologica Pediatrica si conferma essere interaziendale e multidisciplinare, in un ambito di eccellenza del Sistema Sanitario Regionale e Nazionale.

fonte: ufficio stampa

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