Oncologia, l’impegno dei primari per un tempestivo ed equo accesso alle prestazioni

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Con il Manifesto CIPOMO di Torino i primari oncologi italiani si impegnano a garantire un tempestivo ed equo accesso alle prestazioni: il documento condivide i valori e comportamenti portanti dell’oncologia italiana. Oltre 50 le proposte presentate nel progetto CONTACI

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Torino, 14 maggio 2018 – Si è concluso lo scorso sabato 12 maggio il XXII Congresso di CIPOMO (Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri) che, tenutosi per la prima volta a Torino, ha accolto oltre 200 partecipanti provenienti da tutta Italia.

Si è trattata di una tre giorni vivace e dinamica, composta da un susseguirsi di tavole rotonde, incontri e relazioni dove il concetto chiave è sempre stato quello della ‘contaminazione’ tra valore scientifico e umano. Tra un incontro e l’altro, infatti, sono stati espressi i valori più importanti per l’oncologia moderna tra cui: qualità delle cure, presa in carico, dignità e sostenibilità.

La conclusione del congresso ha visto due momenti particolarmente significativi: il progetto “CIPOMO incontra CONTACI” e la presentazione del Manifesto CIPOMO di Torino.

Nella splendida cornice del chiostro del centro congressi, infatti, sono stati presentati e illustrati nella giornata di sabato oltre 50 progetti, tutte idee realizzate o da sviluppare nell’ambito dell’oncologia. Obiettivo di CONTACI, tramite la condivisione di studi, progetti e esperienze, è quello di mantenere al centro di ogni attività il paziente, per un’oncologia indirizzata sempre alla solidarietà, al dialogo e alla dignità.

Dal laboratorio teatrale alla radio, dalla musicoterapia allo yoga in corsia fino al make up: al termine dell’incontro, in questa straordinaria occasione di riflessione e “contaminazione”, la commissione esaminatrice di CIPOMO (composta da Sandro Barni, Livio Blasi, Saverio Cinieri, Valentina Mussa, Salvatore Palazzo, Gianfranco Porcile, Paola Varese, Claudio Verusio, Maria Antonietta Annunziata, Edoardo Fiorini) ha premiato i tre progetti più innovativi:

  • 1° classificato “RI-ABILITARE: un percorso verso il recupero della propria vita oltre il cancro. Dalle settimane riabilitative residenziali lo stimolo per un rilancio della qualità di vita”. Realizzato da: CAS e DH Oncologico Presidio Ovada. Partners progetto: Fondazione CIGNO onlus e Vela onlus;
  • 2° classificato “RADIO UGI: Diamoci ascolto”. Realizzato da: UGI – Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini ONLUS;
  • 3° classificato “SALA D’ATTESA INTERATTIVA”. Realizzato da: Oncologia Aulss 6 Euganea.

Non solo, la giuria CIPOMO ha deciso di dare un premio speciale ad ulteriori 3 progetti:

  • Donne Guerriere. Insieme si crea. E si rinasce. Realizzato da: U.O. Oncologia Medica – P.O. Saronno ASST VALLE OLONA;
  • “Il farmaco: un bene prezioso che non va dilapidato”. Realizzato da: Città della Salute e della Scienza di Torino – S.C. Farmacia;
  • “Musicoterapia in Oncologia e nelle Cure Palliative”. Realizzato da Fondazione Edo ed Elvo Tempia, via Malta 3 – 13900 Biella.

In conclusione del convegno, infine, è stato presentato anche il Manifesto CIPOMO di Torino che riassume l’impegno dei Primari Oncologi italiani verso un “Risorgimento” culturale e scientifico che abbia l’obiettivo di creare rinnovati modelli organizzativi e opportunità terapeutiche che permettano di garantire l’assistenza in sintonia con i principi dell’articolo 32 della Costituzione Italiana.

MANIFESTO CIPOMO 2018

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