Ipertensione arteriosa, visite gratuite all’ospedale Molinette di Torino

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Torino, 16 maggio 2017 – Domani, mercoledì 17 maggio, presso l’ingresso principale dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (corso Bramante 88), dalle ore 9.0 alle ore 16.00 si terrà la XIII Giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa dal titolo “Impara a conoscere la tua pressione”, organizzato dalla Società Italiana dell’ipertensione arteriosa nazionale e regionale.

In una postazione gazebo i medici del Centro per la diagnosi e la terapia dell’ipertensione arteriosa della Medicina Interna 4 universitaria delle Molinette – diretta dal professor Franco Veglio – con il prezioso contributo della Croce Rossa Italiana, offriranno ai cittadini l’opportunità di un controllo gratuito della pressione arteriosa e forniranno indicazioni ed informazioni per sensibilizzarli sul controllo dell’ipertensione.

L’ipertensione arteriosa è la principale causa di malattie cardiovascolari (infarto del miocardio, ictus cerebrale, scompenso cardiaco), che in Italia provocano 240mila morti ogni anno, pari al 40% di tutte le cause di morte. Inoltre essa predispone anche allo sviluppo di malattie renali, di demenza e di nuovi casi di diabete.

I dati relativi all’Italia mostrano che circa il 30% della popolazione, ovvero intorno a 15 milioni di persone, soffre di ipertensione arteriosa. Si ritiene che il rischio cardiovascolare aumenti al punto da giustificare un intervento terapeutico, anche farmacologico, in presenza di valori di pressione pari o superiori a 140 per quanto riguarda la “massima” e/o pari o superiori a 90 per quanto riguarda la “minima”.

Obiettivo della cura dell’ipertensione arteriosa è la riduzione dei valori pressori e del rischio di ammalarsi di malattie cardiovascolari. La riduzione della pressione può essere ottenuta con opportuni provvedimenti igienico – dietetici e con farmaci.
Le misure igienico-dietetiche prevedono l’aumento dell’attività fisica (camminare, andare in bicicletta, palestra), la riduzione del peso corporeo con una adeguata dieta ipocalorica nel caso di obesità e la riduzione del consumo di sale con i cibi e l’utilizzo di cibi sani.

Questi provvedimenti richiedono un costante impegno, ma hanno effetti vantaggiosi a lungo termine anche su altri fattori di rischio spesso associati all’ipertensione, come l’obesità, l’ipercolesterolemia e il diabete.

fonte: ufficio stampa

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