In Piemonte circa 100 mila persone colpite dalla psoriasi

Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino

Presentati i dati sulla psoriasi in Piemonte nel corso di una conferenza stampa presso il centro di riferimento di eccellenza, la Clinica Dermatologica della Città e della Salute e della Scienza di Torino

donna-pelle-pruritoTorino, 29 ottobre 2015 – In occasione della XI Giornata Mondiale sulla Psoriasi si è tenuta oggi a Torino, presso la Biblioteca della Clinica Dermatologica dell’ospedale San Lazzaro della Città della Salute di Torino, la conferenza stampa di presentazione dei dati sulla psoriasi in Piemonte.

Sul territorio torinese si stima la presenza di circa 100.000 persone affette da psoriasi. La maggior parte dei casi di pazienti che si sono presentati presso la Clinica Dermatologica di Torino riguardano forme moderate-severe, circa il 76%, di cui il 20% rappresentata da casi severi che accedono dopo la prima visita al laboratorio di II livello. Il restante numero di pazienti è invece rappresentato da forme lievi, facilmente dominabili da trattamenti topici.

Presso la Clinica Dermatologica di Torino sono state effettuate in totale 24.877 prime visite dermatologiche nel 2014 e 13.881 nel primo semestre del 2015, e circa il 15% di queste riguardavano casi di psoriasi.

Presso l’ambulatorio di II livello per la psoriasi moderata-severa sono state effettuate 2.856 visite nel 2014 e 1.473 nel primo semestre del 2015. Nel 2014 sono stati trattati con fototerapia 100 pazienti, di cui 70 in cabina e 30 con terapia localizzata e ad oggi 598 pazienti sono in trattamento con farmaci biologici anti TNF o anti interleuchina 17/23. L’età media dei pazienti afferenti al centro è 57.7 anni (mediana 58, range 18-87); i maschi sono maggiormente rappresentati delle femmine (maschi 57%, femmine 43%).

La conferenza stampa durante la Giornata Mondiale sulla Psoriasi è stata voluta perché la sensibilizzazione risulta fondamentale. Dichiara la prof.ssa Maria Teresa Fierro, Direttore Struttura Complessa Dermatologia dell’ospedale San Lazzaro di Torino: “La psoriasi è una malattia molto diffusa con un ampio spettro di manifestazioni cliniche, da forme esclusivamente cutanee con manifestazioni lievi a forme estese ed invalidanti con possibile coinvolgimento delle articolazioni. Negli ultimi anni è inoltre emerso che la sua incidenza è maggiore in pazienti già affetti da altre patologie metaboliche. E’ quindi fondamentale che vi siano progetti di informazione per i cittadini ed una buona organizzazione della rete territoriale con uno stretto rapporto tra dermatologi territoriali ed ospedalieri, che consenta la precoce individuazione dei pazienti da inviare ai centri ospedalieri di II° livello per i trattamenti sistemici o biologici necessari”.

Nella città di Torino sono attivi 2 centri, uno presso la Città della Salute e della Scienza ed uno presso l’ospedale Koelliker, mentre in tutto il Piemonte sono attivi 10 centri. Per accedere a questi ambulatori definiti “di II livello” è necessario aver prima effettuato una consulenza dermatologica da uno specialista territoriale od ospedaliero, che ha il compito di individuare i pazienti che devono essere inviati al Centro e di programmarne l’accesso. E’ attivo un collegamento tra il territorio e la Città della Salute e della Scienza di Torino che consente l’invio rapido del paziente al centro di II° livello grazie ad un percorso preferenziale.

Cos’è la psoriasi
La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica e recidivante della pelle, non contagiosa né infettiva. Si manifesta principalmente sotto forma di lesioni localizzate che si presentano come eritemi sovrapposti a squame di colore bianco madreperla dovuti ad un anomalo ispessimento dello strato corneo dell’epidermide.

Tra le principali cause della malattia ci sono gli stili di vita errati come il fumo, l’alcool, un elevato indice di massa corporea, lo stress psicofisico o un’alimentazione scorretta. Concorrono tuttavia anche fattori genetici; i parenti di primo grado di soggetti affetti da psoriasi hanno un rischio 10 volte superiore di sviluppare la patologia. Non certo trascurabili poi i fattori ambientali: da quelli psicogeni ed emotivi (lutti o incidenti) a quelli fisici (traumi e lesioni). La malattia può manifestarsi in forma lieve, interessando esclusivamente la cute, o in forma moderata e grave, coinvolgendo anche altri organi e apparati. In questi casi è possibile che si accompagni ad altre patologie, come la sindrome metabolica. Generalmente la malattia provoca un forte prurito e bruciore, anche se il tipo di dolore e l’intensità dipendono dal tipo di psoriasi contratta e dalla reazione individuale all’infiammazione.

Di seguito la scheda di approfondimento: LA PSORIASI – SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

fonte: ufficio stampa

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...