Il percorso del paziente in terapia anticoagulante orale: l’importanza del rapporto ospedale e territorio

Università Cattolica Sacro Cuore

Domani al Gemelli medici e pazienti per il corso formativo e informativo dedicato a gestione e trattamento delle terapie antitrombotiche

Roma, 26 febbraio 2015 – Gli anticoagulanti orali sono farmaci in grado di mantenere il sangue più fluido in modo da prevenire la comparsa di trombi e coaguli all’interno delle vene e delle arterie.

Discutere e analizzare le novità nella gestione della terapia antitrombotica è l’obiettivo principale del Corso di formazione “Il percorso del paziente in terapia anticoagulante orale: cosa è cambiato davvero”, che si svolgerà domani, venerdì 27 febbraio 2015, presso il Policlinico universitario “Agostino Gemelli” di Roma (Aula Brasca, inizio lavori ore 9.00).

Il corso, promosso dal Dipartimento di Scienze Mediche del Policlinico “A. Gemelli”, diretto dal prof. Raffaele Landolfi e dall’Unità Operativa di Malattie Emorragiche e Trombotiche Centro di Riferimento FCSA (Federazione Centri Sorveglianza Anticoagulanti), diretta dal professor Raimondo De Cristofaro, vedrà protagonisti le figure cardine del percorso diagnostico-assistenziale in tema di anticoagulanti: i medici di famiglia (ore 9.00) che hanno un ruolo fondamentale nella gestione della terapia anticoagulante, e i pazienti (ore 14.00) del Gemelli e di altre strutture ospedaliere romane cui sarà dedicato un incontro formativo e informativo.

Tante le tematiche e le sessioni in cui sarà articolato l’incontro durante tutta la giornata: dall’interesse scientifico all’applicazione clinica; dai nuovi anticoagulanti orali al significato dell’INR ed il “viaggio” di una goccia di sangue: dal prelievo al laboratorio; non trascurando il taping come possibile applicazione nel trattamento degli ematomi e sindrome post-trombotica. Questi sono gli argomenti fondamentali del corso di formazione per la gestione della terapia antitrombotica inserito nel Piano Formativo 2015 (ECM).

“In una fase di rinnovamento dell’offerta assistenziale, diventa sempre più essenziale il rapporto del Gemelli con il territorio e la comunicazione con la medicina generale – afferma Leonardo Di Gennaro, dirigente medico presso l’Unità Operativa di Malattie Emorragiche e Trombotiche del Gemelli e responsabile scientifico del corso – Parimenti l’attenzione al rapporto medico-paziente, utilizzando ogni forma possibile per favorire l’incontro, l’ascolto e il dialogo, diventa una carta vincente per l’aderenza alle cure e il successo terapeutico in particolare per malati cronici come quelli che assumono terapie anticoagulanti”.

All’evento interverranno Enrico Zampedri, Direttore del Policlinico “A. Gemelli”, Roberto Lala, Presidente dell’Ordine dei Medici di Roma e Gaetano Cappello, Presidente della Feder-AIPA (Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati).

fonte: ufficio stampa

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