Dieta mediterranea come modello alimentare sostenibile. OMCeO presenta la Conferenza mondiale

logo-omceo-palermo

dieta-mediterranea-conferenza-omceo-palermo

Palermo, 4 maggio 2019 – Le linee guida europee sull’alimentazione hanno individuato nella Dieta mediterranea la migliore arma di prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, come il diabete, l’ipertensione arteriosa e l’obesità.

Oltre che per la salute, sono tanti i benefici ormai riconosciuti e documentati, dalla riduzione dei costi della sanità pubblica e un ambiente sostenibile, capace di restituire all’uomo il valore della biodiversità, alle ricadute economiche reali a livello locale, che si sommano al grande valore sociale e culturale del cibo per ridurre gli sprechi alimentari e recuperare l’identità dei territori.

“Eppure la Dieta mediterranea non è stata ancora pienamente riconosciuta come stile di vita per il benessere generale della persona, come uno strumento strategico per indirizzare i consumatori verso un’alimentazione sostenibile, influenzando in questo modo positivamente non solo le produzioni locali, ma un cambio di passo generale verso una maggiore sicurezza alimentare”, ha puntualizzato Toti Amato, presidente dei medici siciliani e primo vicepresidente della Conferenza degli ordini dei medici dell’Euro mediterraneo (Comem), intervenendo ieri a Palazzo dei Normanni alla presentazione della seconda edizione della Conferenza mondiale sulla Dieta mediterranea, che ospiterà a Palermo dal 15 al 17 maggio 2019 i maggiori esperti, rappresentanti istituzionali e personalità internazionali.

Non solo salute. “La Dieta mediterranea è l’espressione della diversità delle culture alimentari di diversi Paesi, restituisce un valore sociale e culturale del cibo, perché riduce gli sprechi e recupera l’identità culturale di un territorio. È necessario diffonderne l’importanza a partire dalle scuole”, ha detto il presidente della commissione Dieta mediterranea dell’Ordine dei medici di Palermo Pino Disclafani, anticipando “la piramide della salute siciliana”, che sarà diffusa nella tre giorni della Conferenza mondiale, condivisa con il distretto Sicilia-Malta del Rotary international, Daita-Stili di vita (la società promotrice della Conferenza) e il Consorzio Ballatore.

Anche per le istituzioni regionali, la Dieta mediterranea, come stile di vita, è l’unico modello alimentare possibile in linea con gli obiettivi della Conferenza, che mira a rafforzare il consenso internazionale di uno ‘stile’ alimentare basato sulle migliori eccellenze organolettiche e produttive specifiche di ogni Paese dell’area mediterranea.

A partire dalla salvaguardia degli ecosistemi marini del Mediterraneo e dalla valorizzazione del pesce azzurro e della piccola pesca artigianale, come simbolo di rivitalizzazione della Dieta Mediterranea, obiettivi che la Regione Sicilia persegue da anni.

dieta-mediterranea-omceo-palermo

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...