Centro Donatori di Midollo, ottimi risultati all’Aou di Ferrara

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Ferrara, 21 marzo 2019 – Il Centro Donatori di Midollo di Ferrara (CDFE02), dal marzo 2014 sotto la responsabilità dell’Unità Operativa di Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, in accordo con il Centro Regionale Sangue (CRS), ha raggiunto nell’anno 2018 ottimi risultati, consolidando un trend di crescita nella gestione di un settore tanto complesso e di grande rilevanza sanitaria e sociale.

Va ricordato che i Centri Donatori, nel rispetto delle strategie adottate dalla regione Emilia Romagna, fanno parte di una consolidata rete di lavoro coordinata da IBMDR (Italian Bone Marrow Donor Registry) con sede presso gli “Ospedali Galliera di Genova”. Questi centri hanno la finalità di offrire ai pazienti la possibilità di accedere al trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche anche in assenza di donatore familiare. Allo scopo cercano di reperire un donatore sano, volontario, non consanguineo, con caratteristiche immunogenetiche tali da consentire il trapianto con elevate probabilità di successo.

Nell’anno 2018 ADMO Emilia-Romagna ha reclutato in tutta la regione 8733 nuovi donatori (nel 2017 erano stati 5285) e ha portato a termine 33 donazioni di cellule staminali eritropoietiche (29 da sangue periferico e 4 da midollo osseo) molte di più rispetto alle 21 donazioni del 2017.

Il Centro Donatori di Ferrara (CDFE02) in tutto questo si è particolarmente distinto con 1.144 nuovi donatori reclutati (nel 2017 erano stati 827). Questo anche grazie al massiccio arruolamento del 31 ottobre dello scorso anno in occasione della raccolta straordinaria (MATCH4ALE) sviluppata in tutta Italia grazie alla sensibilizzazione mediatica messa in campo dai genitori del piccolo Alessandro.

Tra nuovi ingressi e inevitabili uscite (per raggiunti limiti di età, ovvero dopo i 55 anni) il centro di Ferrara risulta avere (ad oggi) attivi 6.577 donatori che hanno una peculiarità davvero speciale che rende unico il CDFE02: ben l’83% di questi donatori ha un’età compresa tra i 18 e i 25 anni. Questo grazie alla straordinaria opera di Admo Ferrara e della sua Presidente Teresa Grappa.

Il lavoro svolto dal CDFE02, grazie a questo straordinario patrimonio, ha permesso di contribuire nell’anno 2018 ai preziosi risultati della regione con:

  • 24 invii di campioni biologici ad altrettanti Centri Trapianto italiani e internazionali (16 in Italia, 5 in Europa, 3 negli USA) per la valutazione e la necessaria conferma del grado di compatibilità tra i loro pazienti e i nostri donatori, preliminare fondamentale alla donazione vera e propria;
  • 5 donazioni di cellule staminali ematopoietiche (di cui 2 purtroppo sospese in corso di work-up). Le tre donazioni andate a buon fine, di cui 1 destinata in Italia e 2 in Europa sono state portate a termine da Giuseppina Antonia Greco, Davide Benincasa e Lorenzo Gazzotti. A questi 3 donatori va il profondo riconoscimento per il grande gesto di altruismo espresso attraverso il loro dono.
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