Casi di morbillo all’ospedale San Donato di Arezzo

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Arezzo, 23 maggio 2017 – Sulla scia della diminuzione delle vaccinazioni che si sta registrando ormai da alcuni anni anche nel territorio aretino, sono attualmente ricoverati per morbillo, in Pediatria al San Donato, tre bambini insieme alla mamma.

La famiglia abita a Subbiano e i bambini, di 4, 10 e 12 anni, frequentano tre scuole diverse del comune casentinese. Per questo motivo, il Dipartimento di Igiene Pubblica della Asl Toscana sud est ha avviato tutte le procedure del caso per informare gli istituti scolastici e le famiglie dei compagni di classe. Considerato il periodo di incubazione della malattia, sembra che la famiglia abbia contratto il morbillo a Roma.

Per quanto riguarda i dati delle vaccinazioni relativi al 2016, ad Arezzo oltre 2500 bambini sono stati vaccinati con percentuali del 95,5% per l’esavalente, l’88,4% per morbillo, parotite e rosolia; il 94,5% per il meningococco C e l’89,3% per pneumococco (coperture a 24 mesi).

Leggermente più alte le percentuali nelle coperture a 36 mesi. Il punto dolente restano i vaccini antinfluenzali con una copertura per gli ultrasessantacinquenni che si ferma al 58,3%. Per quanto riguarda l’HPV, si è vaccinato l’81,6% delle bambine. La Regione Toscana sta lavorando, insieme alle Asl, per arrivare ad una copertura vaccinale totale pari al 95% in tutto il territorio.

La prevenzione delle malattie infettive è uno dei principali obiettivi della Sanità Pubblica. Le vaccinazioni sono un anello fondamentale nella prevenzione della salute dei cittadini. Molte patologie sono state debellate nel corso degli anni, e così si è ridotta la percezione dell’importanza delle vaccinazioni, unico strumento efficace per combattere il riemergere di malattie scomparse.

fonte: ufficio stampa

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