Roma, 27 settembre 2018 – La tecnologia in ambito medico ha rivoluzionato la salute e le prospettive di vita dell’umanità. I robot sono la sintesi di questa evoluzione: sono, e lo saranno sempre di più, l’estensione delle mani del chirurgo, l’amplificazione del suo sguardo e delle sue capacità.
Dalla voce dei protagonisti ci faremo raccontare i risultati della ricerca e della clinica e dove ci stiamo orientando per il futuro per dare risposte di cura sempre maggiori. Un evento istituzionale-divulgativo presso il Centro Congressi Multimediale racconterà attraverso la voce del management e degli specialisti le sinergie che necessitano per sviluppare metodologie innovative per la salute; com’è cambiata la medicina negli ultimi 10 anni; le applicazioni della chirurgia robotica nelle varie specialità chirurgiche; i benefici in termini di salute e di gestione risorse, umane ed economiche.
“Medicina 3.0: tra storia e innovazione” è la mostra che sarà inaugurata alle ore 12.30 presso l’atrio principale. Un evento per mostrare alla popolazione come la robotica abbia rivoluzionato la chirurgia. L’occasione è data dai 10 anni dell’introduzione del robot “Da Vinci” che ha visto il Regina Elena tra i primi utilizzatori nel Lazio.
10 pannelli racconteranno l’evoluzione della medicina dall’800 ai giorni nostri e 10 pannelli mostreranno le applicazioni della chirurgia robotica nell’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena. Sara presente anche uno dei primissimi “Carrello paziente”, il componente operativo del sistema da Vinci composto da quattro braccia mobili e interscambiabili.
La mostra è aperta a tutti e la si potrà visitare fino al 30 ottobre. Per le scuole che ne faranno richiesta dal 1 al 30 ottobre si organizzeranno brevi incontri con i nostri esperti di ingegneria clinica, fisica medica, ecc.
Campagna social dal titolo “vero o falso?”
La settimana della scienza e la notte europea dei ricercatori vede gli esperti IFO impegnati dal 24 al 29 settembre nella campagna social dal titolo “Vero o falso?” I ricercatori del Regina Elena e del San Gallicano rispondono a luoghi comuni in tema di salute e stili di vita. Accrescere le conoscenze del cittadino nel settore medico-scientifico significa anche responsabilizzarlo in un ottica di prevenzione, di qualità di vita e di scelte consapevoli nonché di partecipazione attiva ai progetti di ricerca.
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