Tumore della tiroide, un nuovo farmaco per gli stadi più avanzati della malattia

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medico-ricercatore-laboratorioPisa, 3 novembre 2016 – Pisa è all’avanguardia nella sperimentazione di nuove terapie farmacologiche contro le forme più aggressive del carcinoma tiroideo e se ne parlerà al congresso del 5 novembre in programma a Pisa all’Hotel Repubblica Marinara (via Matteucci, 81 – inizio alle 10.00). Il titolo del convegno è: “Patologia neoplastica tiroidea iodio refrattaria: nuova terapia per il paziente oncologico” e verrà presentato appunto un nuovo farmaco inibitore delle tirosino chinasi Lenvima (Lenvatinib).

Si tratta di un medicinale ampiamente testato nell’Unità operativa di Endocrinologia 1 (diretta dal prof. Paolo Vitti) che, nella fase di sperimentazione, è stato il centro coordinatore nazionale. Grazie all’attività del gruppo che si occupa di oncologia endocrina, coordinato dalla prof.ssa Rossella Elisei, è stato arruolato e trattato il maggior numero di pazienti a livello nazionale ed europeo, acquisendo pertanto una importante esperienza di gestione di questo tipo di patologia.

È vero che la maggior parte dei carcinomi tiroidei, in particolare quelli differenziati, sono caratterizzati da una buona prognosi con una lunga sopravvivenza libera da malattia; tuttavia esiste una piccola quota di pazienti con una malattia più aggressiva e che non risponde alla terapie tradizionali, in particolare a quella con radio iodio. Per questa tipologia di ammalati era necessario individuare nuove cure e Pisa in questi ultimi anni ha indirizzato le sue ricerche in questo senso.

fonte: ufficio stampa

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