Scoperto un nuovo ruolo del ferro nella regolazione dell’ansia

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ricercatrice-medicoTorino, 19 settembre 2016 – Svelato un ruolo non noto del ferro e del suo trasportatore Tfr2 nella regolazione del comportamento ansioso e dell’attività dei circuiti nervosi che lo governano.

Lo studio – pubblicato su Scientific Reports (rivista del gruppo Nature) – porta la firma delle ricercatrici del NICO, Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi (Orbassano, Università di Torino) Enrica Boda, Francesca Montarolo ed Annalisa Buffo insieme alle colleghe Rosamaria Pellegrino e Antonella Roetto del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche dell’Università di Torino – AOU San Luigi Gonzaga.

ferro-nico-torinoLe ricercatrici hanno scoperto che il recettore Tfr2 è espresso da specifiche popolazioni di neuroni e che in sua assenza la quantità di ferro presente nel tessuto nervoso tende ad aumentare. Questo aumento è associato a una intensa attivazione di neuroni nell’ippocampo e nella corteccia prefrontale, e in particolare all’incremento dell’ansia in modelli animali. Lo studio offre una nuova prospettiva sul ruolo del ferro – finora misterioso e legato alle malattie neurodegenerative – nella regolazione delle funzioni fisiologiche cerebrali e indica un nuovo protagonista nella regolazione dell’omeostasi del ferro nel tessuto nervoso.

Sci Rep. 2016 Aug
Transferrin Receptor 2 Dependent Alterations of Brain Iron Metabolism Affect Anxiety Circuits in the Mouse
Pellegrino RM1,2, Boda E3,4, Montarolo F4, Boero M1,2, Mezzanotte M1,2, Saglio G1,2, Buffo A3,4, Roetto A1,2

  1. Department of Clinical and Biological Sciences, University of Torino, Turin, Italy;
  2. AOU San Luigi Regione Gonzole 10043 Orbassano Turin, Italy;
  3. Department of Neuroscience Rita Levi-Montalcini, University of Torino, Turin, Italy;
  4. Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi Regione Gonzole 10043 Orbassano Turin, Italy.

fonte: ufficio stampa

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