Orticaria, Atopia e dintorni. Convegno a Modena su una malattia enigmatica

Un convegno in quattro sessioni a cura della Scuola dell’Atopia di Modena: organizzato da Esprit3 in collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena, l’appuntamento sarà sabato 19 novembre presso l’Auditorium del Forum Marco Biagi di Modena

Modena, 23 agosto 2016 – Dall’importanza della diagnosi differenziale, agli strumenti di valutazione alle ultime prospettive terapeutiche: esperti del settore si ritrovano a Modena per discutere di “Orticaria, Atopia e dintorni, i volti di una malattia enigmatica” sabato 19 novembre nell’ambito di un convegno a cura della Scuola dell’Atopia di Modena, organizzato da Esprit3 – centro di formazione della salute e del benessere di Mirandola (Modena) – in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia e l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena.

Una malattia frustrante e demoralizzante, con gravi implicazioni sia fisiche che psicologiche legate al lungo decorso clinico, alla difficile diagnosi differenziale, spesso tardiva – in quanto esistono manifestazioni cutanee che somigliano molto a questa patologia e traggono spesso in inganno i meno esperti in materia – o a terapie poco soddisfacenti. Da qui l’esigenza di un aggiornamento dell’approccio diagnostico e terapeutico tramite la condivisione dei più recenti dati scientifici e dei nuovi dispositivi di valutazione del paziente con le relative applicazioni cliniche. Sono proprio questi gli obiettivi del convegno “Orticaria, Atopia e dintorni, i volti di una malattia enigmatica”, nato anche per indagare il peso della malattia nella sfera psico-emozionale e sociale del paziente.

“Questo evento dedicato all’orticaria dell’adulto e del bambino ha l’intento di portare una maggiore chiarezza e uniformità culturale tra i professionisti riguardo all’eziologia, alla patogenesi, ai procedimenti diagnostici e alle terapie suggerite dalle più strette evidenze cliniche, dando voce a esperti dotati di una vasta esperienza clinica, che hanno fatto dell’orticaria la materia quotidiana del loro studio e della loro ricerca”, spiega la dott.ssa Patrizia Pepe – insieme al prof. Giovanni Pellacani – presidentessa del convegno e libera docente in Dermatologia e Allergologia e Immunologia Clinica, oltre che organizzatrice della Scuola dell’Atopia di Modena e dell’ambulatorio multidisciplinare di Dermatologia Pediatrica presso l’Azienda OU Policlinico.

Quattro le sessioni che si susseguiranno nel corso della giornata: dopo l’apertura dei lavori alle ore 8.45, con la Lettura Magistrale del dott. M. Magerl docente alla Charitè di Berlino, saranno via via trattati temi di epidemiologia, patogenesi, strumenti diagnostici in vivo e in vitro, diagnosi differenziale con una particolare attenzione alle malattie autoinfiammatorie, alla malattia di Lyme e alle mastocitosi e, infine, alla terapia attuale secondo le ultime linee guida e le nuove prospettive terapeutiche. Per concludere con un excursus sulla opportunità di effettuare o meno modificazioni dietetiche nell’orticaria cronica e sul peso della patologia sulla qualità di vita del paziente e dei suoi famigliari.

Tra i relatori anche alcuni tra i maggiori accademici italiani, tra cui il prof. Carlo Gelmetti, fondatore della prima Scuola dell’Atopia in Italia.
“Orticaria, Atopia e dintorni” gode del Patrocinio di Unimore-Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, SIAAIC, SIDAPA e SIDERP.

Info, costi e orari: data la rilevanza dei temi trattati nel corso del convegno e l’elevato livello scientifico dell’evento, l’appuntamento verrà accreditato ai fini ECM (Educazione Continua in Medicina) per allergologi, dermatologi, dietologi, medici internisti, pediatri, farmacisti, biologi, dietisti, medici di medicina generale, infermieri, infermieri pediatrici e svolgerà dalle ore 8.30 alle ore 17.00 di sabato 19 novembre.

fonte: ufficio stampa

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